lespresso
lespresso
Advertisement

L’ESPRESSO: in occasione dei 60 anni, Palazzo Reale ospita “La nostra storia. Ieri e oggi nelle fotografie de l’Espresso”, una esposizione gratuita di oltre 450 scatti.

Dal 12 luglio all’11 settembre si tiene a Palazzo Reale una mostra dedicata ai 60 anni de L’Espresso: una esposizione del meglio della fotografia italiana e internazionale dal 1955 in più di sessant’anni.

«La mostra La nostra storia. Ieri e oggi nelle fotografie de l’Espresso rappresenta un’occasione unica per celebrare una voce imprescindibile del giornalismo italiano», commenta l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno, «e illustra la capacità del settimanale di raccontare gli avvenimenti, le trasformazioni sociali e di costume e i protagonisti che hanno fatto la storia del nostro Paese».

Dagli anni del boom economico a quelli della contestazione giovanile ed operaia; dalla caduta del muro di Berlino ai muri di oggi; dai misteri agli scandali, alla grande stagione di mani pulite alle mafie di ieri e di oggi.

Advertisement
Taste & Venue consulting Banner
Taste & Venue consulting Banner
Taste & Venue consulting Banner
Taste & Venue consulting Banner

Una parte della mostra è dedicata interamente a Milano Capitale, ai nomi che l’hanno fatta grande in una evoluzione culturale, politica, sociale ed urbanistica a partire dagli anni Cinquanta fino al successo dell’Expo di Giuseppe Sala e Giuliano Pisapia.

La mostra conta circa 450 immagini, molte delle quali originali ed esclusive, scattate da maestri della fotografia e notissimi reporter tra cui Mauro Vallinotto, Gilles CaronLetizia BattagliaNick UtUliano Lucas, Massimo Vergari,Angelo Palma, Franco Zecchin, e le firme di vecchie agenzie scomparse come Sygma, Gamma, Grazia Neri o ancora attivissime come Magnum, Contact Press, Agence VU.

Saranno esposte foto storiche stampate appositamente per il settimanale, come quelle di Dana Stone, grande reporter di guerra, ucciso a 32 anni dai khmer rossi dopo aver documentato gli orrori del Vietnam e della Cambogia; il dietro le quinte del cinema italiano degli anni Sessanta; quelle più recenti scattate da Massimo Sestini nel mare di Lampedusa, da Alex Majoli subito dopo la strage del Bataclan e da Andrea Jemolo per l’Expo di Milano; o ancora i grandi servizi dei giovani fotografi che oggi lavorano per l’Espresso come Paolo Pellegrin, il premio Pulitzer Manu Brabo, Fabio Bucciarelli,Simone Donati, Gianni Cipriano.

La mostra è visitabile a ingresso gratuito fino all’11 settembre 2016.

Gli orari di accesso sono: lunedì 14.30-19.30; martedì, mercoledì, venerdì e domenica 9.30-19.30; giovedì e sabato 9.30-22.30 (ultimo ingresso un’ora prima della chiusura).

Advertisement