Upside Down Mushroom Room di Carsten Holler Atlas a Fondazione Prada
Upside Down Mushroom Room di Carsten Holler Atlas a Fondazione Prada
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MILANO: scopi la collezione permanente di arte contemporanea su nove piani espositivi all’interno della torre

fondazione pradaDa fine aprile 2018, la Fondazione Prada di Milano ha organizzato la sua Collezione Permanente di arte contemporanea, un edificio che sigilla architettonicamente il completamento della sede meneghina della Fondazione. La Torre è una struttura geometrica di vetro e cemento bianco strutturale a vista, ed è stata progettata – come tutta la Fondazione – dallo Studio OMA con a capo l’archistar olandese Rem Koolas.

Lo skyline della città di Milano si arricchisce dei 60 metri di quella che potremmo definire la Torre Velasca dell’arte contemporanea; che insieme alla torre dorata, ha fatto di Largo Isarco uno dei quartieri epicentro dell’hype urbanistico cittadino degli ultimi anni. La nuova Torre è un’architettura postmoderna che accoglie le opere della Collezione Prada, all’interno del progetto Atlas, pensato da Miuccia Prada e dal curatore Germano Celant.

Tra i lavori più noti, i funghi a testa ingiù dell’artista dall’estetica “circense” Carsten Höller, che ha creato un’installazione immersiva che potrebbe essere frutto della fantasia di Lewis Carrol. Celebri – anche perché postati su Instagram da generazioni di visitatori – i tulipani del Re Mida delle forme, Jeff Koons, insieme ai cubi dell’artista britannico Damnien Hirst. L’insieme dei lavori esposti, realizzati tra il 1960 e il 2016, include altri grandi nomi quali Carla Accardi, Walter De Maria, Pino Pascali, William N. Copley e John Baldessari. Arte povera e kitsch entrano così in dialogo dicotomico attraverso un contrasto assonante nella verticalità della Torre made in Prada, suggerendo esperienze visive 2.0 da ricordare. E condividere.

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Dal sesto piano della Torre, anche lo skyline meneghino diventa un’opera d’arte tutta da fotografare dalla terrazza panoramica – sede del Ristorante Torre, allestito con arredi originali del Four Seasons Restaurant di New York, progettato da Philip Johnson nel 1958. Anche il ristorante ospita una ricca collezione di opere d’arte come le ceramiche di Lucio Fontana e piatti d’artista realizzati ad hoc da John Baldessari, Thomas Demand, Nathalie Djurberg & Hans Berg, Francesco Vezzoli e molti altri. Un posto dove mangiare a regola d’arte, anche grazie alla qualità dell’offerta gastronomica.

L’ultima chicca di questa stupefacente architettura è costituita dall’ascensore panoramico che attraversa la torre: una piccola navicella spaziale dalla cromia, instagrammabilissima, bubble-gum grazie al suo rivestimento interno in onice rosa retroilluminato.

INFORMAZIONI BIGLIETTO:

PROGETTI PERMANENTI E TEMPORANEI
Intero – 15 €
Ridotto – 12 €

SOLO PROGETTI PERMANENTI
Intero – 10 €
Ridotto – 8 €

SOLO PROGETTI TEMPORANEI
Intero – 10 €
Ridotto – 8 €

Per tutte le tipologie di biglietti e riduzioni visita il sito ufficiale

TRASPORTI PUBBLICI:

METROPOLITANA Linea M3 gialla fermata Lodi T.I.B.B

TRAM 24

BUS 65, 90/91, 95

Parcheggio gratuito per auto e bici disponibile in Largo Isarco 1

Fondazione Prada
Largo Isarco, 2
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