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E’ sempre più verosimile la chiusura della scuole fino ad aprile a causa dell’emergenza coronavirus. Giovedì il governo aveva lasciato la porta aperta, mentre il governatore lombardo Attilio Fontana aveva affermato che “deciderà il Consiglio superiore di sanità“.

Nel secondo giorno di chiusura generalizzata delle scuole italiane si parla di una possibile estensione dello stop alla didattica, almeno fino al 3 aprile. Se non oltre. È la cautela del premier Conte a lasciare aperta l’ipotesi: «Al momento il provvedimento è fino al 15 marzo: in prossimità della scadenza, con un certo anticipo per evitare incertezze, cercheremo di fare un aggiornamento».

E il presidente Franco Locatelli ha confermato che “la proroga potrebbe verificarsi“.

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Al Miur studiano nuovi scenari per la maturità e la sospensione delle prove Invalsi e dell’alternanza scuola-lavoro.

Scenari

Al ministero dell’Istruzione si stanno facendo simulazioni su quello che potrebbe succedere nelle prossime settimane anche se nessuna decisione viene presa per ora: troppo presto. Si ragiona sugli scenari di proroga dello stop delle lezioni.

 Le gite e i viaggi di istruzione sono già stati vietati fino ai primi di aprile.

 A preoccupare sono soprattutto gli esami di Stato, terza media e Maturità. Tutto dipenderà dalla durata delle misure di emergenza: potrebbe essere sospesa, per quest’anno, la necessità di svolgere le prove Invalsi e l’attività di alternanza scuola-lavoro per poter accedere all’esame. Misure ad hoc saranno prese per la zona rossa, dove è molto probabile che la chiusura venga allungata: si potrebbe anche pensare a un esame ridotto. Difficile l’allungamento dell’anno scolastico in giugno con lo slittamento degli esami.

La didattica digitale

Un passo avanti è stato fatto per quanto riguarda la didattica a distanza che aveva creato tensioni tra ministero e sindacati e tra presidi e professori. Non sarà sostitutiva delle lezioni in classe, ma sperimentale. Lo dice in serata su Facebook la ministra Lucia Azzolina, dopo che per tutta la giornata erano circolati un allarmante audio fake attribuito a lei e un falso testo di sue indicazioni ai presidi. «Abbiamo lavorato da subito a un’accelerazione del programma di didattica a distanza — ha invece dichiarato la ministra —. È una sperimentazione del presente che potrà lasciarci un patrimonio di esperienze importante per il futuro. Ma la scuola è molto altro. La scuola è condivisione, è stare assieme. La scuola in classe è insostituibile. E deve tornare presto».

Intanto, ad Arezzo, una maestra è risultata positiva al tampone: messi in isolamento domiciliare i 112 alunni.


Coronavirus, Gallera: in Lombardia da lunedì stop ambulatori

“Abbiamo bloccato le attività ambulatoriali da lunedì prossimo, ma ormai da 10 giorni abbiamo ridotto al lumicino le attivita’ chirurgiche programmate”. Lo ha detto l’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera su Rai 1. “Stiamo recuperando nelle sale operatorie nuovi posti di terapia intensiva, proprio perche’ nel giro di pochi giorni i pazienti che sono in terapia intensiva sono aumentati a dismisura”.

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