milano coronavirus militari nei parchi
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Coronavirus: assessore Lombardia De Corato, inviare militari nei parchi 

militari nei parchi

Anche dopo la chiusura dei parchi recintati del sindaco Sala, le persone sembrano ancora girare nei giardini senza apparenti serie motivazioni.

(AGI) – Milano, 16 mar . Serve l’invio dei militari per far rispettare nei parchi il decreto del governo contro l’emergenza coronavirus. A dirlo e’ l’assessore lombardo alla Sicurezza,
Riccardo De Corato. “Il ministro Lamorgese, lo scorso venerdi’ ha inviato ai prefetti una circolare con la quale viene attribuita ai militari impegnati in questa emergenzaCoronavirus la qualifica di agente di pubblica sicurezza. Anche loro, dunque, possono fermare e controllare le persone che circolano sul territorio”, ha sottolineato De Corato. “Nel weekend appena trascorso non sono mancati gruppi di persone che, non rispettando quanto previsto dal Dpcm, hanno affollato le aree verdi della citta’, come in piazza Insubria e in zona Corvetto, arrivando addirittura a scatenare risse violente all’interno delle stesse, come in zona Quarto Oggiaro”.

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Ma,conclude l’assessore, “cosa si aspetta a mandare i militari a presidiare i parchi rimasti aperti per evitare il ripetersi di quanto si e’ verificato questo fine settimana fra maxi-risse ed assembramenti?”.

 

Coronavirus, De Corato: a Milano numero chiuso su mezzi pubblici

Autobus affollati, deve valere regola del metro di distanza”

Milano, 16 mar. (askanews) – A Milano “oggi gli autobus risultano più affollati rispetto altri giorni, non perché ci siano in giro più persone, ma solo perché riducendo le corse i viaggiatori si riversano sui restanti mezzi in circolazione”.

La denuncia arriva dall’assessore alla sicurezza della Regione Lombardia, Riccardo De Corato, che chiede ad Atm di rivedere “al più presto le regole di salita sui mezzi mettendo un numero massimo per ogni vettura” come misura “a tutela dei passeggeri” e di domanda: “Se per strada e nei negozi vale il metro di distanza, perché non deve valere anche sui mezzi pubblici?”.

La soluzione, secondo De Corato, è quella di maggiori controlli sui mezzi pubblici che, sottolinea l’assessore lombardo, potrebbero essere svolto “subito” dal personale Atm “che, a causa del ridimensionamento delle corse, rimane fermo in rimessa” oppure dalla “stessa security” della muncipalizzata milanese dei trasporti. “Oltre a loro – aggiunge – il Comune dovrebbe impegnare anche la polizia locale e, considerato che il maggior flusso lo si ha la mattina, questo aiuterebbe anche ad individuare chi realmente si reca al lavoro.

Oggi più che mai va fermato il contagio. Noi- conclude l’assessore- volevamo misure più stringenti, ma alla fine come troppo spesso accade è stata scelta la via di mezzo”.

CORONAVIRUS, DE CORATO: “DA OGGI ATM FINALMENTE DISTRIBUISCE MASCHERINE AGLI AUTISTI, COME AVEVO CHIESTO DA GIORNI ASSIEME AI SINDACATI”


Milano (15 marzo 2020) – “Finalmente da oggi ATM ha cominciato a distribuire ai suoi autisti il kit contenente mascherine e guanti, dando una risposta alle proteste dei dipendenti raccolte sia dai sindacati, sia da me. È un presidio indispensabile per tutelare la salute di chi lavora ogni giorno a stretto contatto con i passeggeri, in mezzi a volte anche molto affollati”.
È il commento dell’ex vicesindaco di Milano e assessore regionale alla sicurezza, immigrazione e polizia locale Riccardo De Corato.

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