coronavirus test afp scaled
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IN LOMBARDIA
“I decessi in Lombardia legati al coronavirus sono saliti a 1959 unità, 319 unità in più di ieri”. Lo ha detto l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera.

I positivi registrati nelle ultime 24 ore sono 1.433 in più  mentre il dato dei ricoverati ”è molto alto, sono 7.285 persone”.

In terapia intensiva aumentano solo di 45, 924 in totale, un dato molto più ridotto rispetto a ieri ma non cantiamo vittoria, anche perché i decessi sono 1.959, con una crescita di 319″

A MILANO E PROVINCIA 2644 CASI POSITIVI

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IN ITALIA

1.084 GUARITI, 2.648 POSITIVI, 475 MORTI in 24 ore”

per un totale di 28.710 positivi di cui 12.090 in isolamento domiciliare

475 deceduti in 24 ore in tutta Italia

SITUAZIONE ITALIA AL 18 MARZO

SITUAZIONE PROVINCIA PER PROVINCIA


ULTIME NEWS:

Ryanair: “Stop a quasi tutti voli dal 24 marzo”

Il vettore irlandese Ryanair sospenderà quasi tutti i suoi voli a partire dal 24 marzo, “eccetto un numero molto limitato di voli per mantenere la connettività essenziale, in particolare tra Regno Unito e Irlanda”. Lo comunica la compagnia aerea in una nota diffusa su Twitter.


OLTRE 40 MILA DENUNCIATI

Il bilancio della prima settimana di controllo per l’emergenza coronavirus è di un milione di persone controllate e 43mila denunciate. Secondo i dati del ministero dell’Interno, la grande maggioranza delle denunce riguarda cittadini che hanno infranto l’articolo 650 del Codice penale, sono cioè state trovate in strada senza motivazioni valide. Solo martedì state controllate 187.455 persone, e 8.293 sono state denunciate.


Spadafora: “Possibile divieto di attività fisica all’aperto”

“Credo che nelle prossime ore dovremo prendere in considerazione la possibilità di porre il divieto completo di attività fisica all’aperto”. Lo ha detto il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, intervistato dal Tg1. “L’appello è di restare a casa – ha aggiunto – se non sarà ascoltato dovremo porre un divieto assoluto”.


Bloccati i collegamenti da e per la Sicilia: il decreto è stato firmato dalla ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Il presidente della Regione Sicilia lo aveva annunciato ieri sera, e adesso arriva la conferma definitiva. Il nuovo decreto per bloccare gli ingressi nell’Isola è pervenuto alla ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli, che ha firmato il documento. 

Sono stati sospesi i collegamenti e i trasporti ordinari da e per la Sicilia. L’obiettivo delle misure inserite nel Decreto è quello di contrastare il diffondersi dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, limitando al massimo il rischio di possibili fonti di contagio provenienti dall’esterno della Sicilia.


Stop ai collegamenti con la Sardegna

Rispondendo a una richiesta del presidente della Regione Sardegna per l’emergenza coronavirus, il ministro dei Trasporti, Paola De Micheli, ha firmato un decreto con il quale vengono sospesi i collegamenti e i trasporti ordinari delle persone da e per la Sardegna. Si vola solo tra Roma Fiumicino e Cagliari, mentre sulle navi potranno viaggiare solo le merci. Il trasporto delle persone su traghetti e velivoli può avvenire soltanto su autorizzazione della Regione e per dimostrate e improrogabili esigenze.


In Puglia si estende la quarantena a “chiunque torni”

Da oggi chiunque rientri in Puglia, “da ogni parte d’Italia o del mondo”, dovrà autosegnalarsi e restare in isolamento a casa per almeno 14 giorni. Lo stabilisce una nuova ordinanza del governatore Michele Emiliano dopo il continuo esodo in treno al Sud.

Il provvedimento estende gli obblighi che finora erano previsti solo per chi tornava dal Nord e da zone con focolai di coronavirus. D’ora in avanti, anche chi rientrerà dall’estero o da qualsiasi zona dell’Italia, dovrà avvisare l’Asl e restare in quarantena nella propria abitazione. Inoltre dovrà rimanere raggiungibile per attività di sorveglianza e, in caso di comparsa di sintomi, dovrà avvertire il medico.

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