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La Villa Reale di Monza chiude al pubblico dopo l’apertura avvenuta di sei anni fa. La Reggia era stata concessa a Nuova Villa Reale, il complesso di imprese che aveva vinto il concorso internazionale,  per conservare e valorizzare la Reggia.

Quindi il sogno del rilancio della Villa Reale di Monza, prestigioso fantasma restaurato dopo decenni d’abbandono, si arena di nuovo. Colpa dei conti in rosso e della guerra fra il l’ente pubblico da cui dipende il monumento e il privato che gestiva il complesso.

Villa Reale di Monza chiude al pubblico

Il contratto firmato da Nuova Villa Reale è stato pertanto rescisso con ben 14 anni di anticipo. La causa? Il mancato pagamento delle somme dovute al concessionario, ovvero 8,3 milioni di euro fino a oggi. Verso la metà di novembre 2020 sono stati dati ulteriori 15 giorni di tempo per saldare i debiti, ma il silenzio seguito ha sancito definitivamente il divorzio tra il Consorzio di gestione di Parco e Villa Reale. Il 4 gennaio sono state staccate tutte le utenze e cancellate le mostre in programma.

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Nonostante a fine ottobre il Consorzio avesse espressamente confermato di avere un’unica priorità: riaprire tutta la Villa. E sia. Ma tutto quello è presente oggi nel corpo centrale non ci sarà. Niente mobilio, niente bookshop, tende, né bar e cucine: “Da domani (oggi, ndr) iniziamo a smontare ed entro l’11 gennaio i locali dovranno essere vuoti e dovranno essere fuori anche Vicook e la mostra di Dalì (che sarebbe dovuta rimanere in calendario fino a dicembre 2021) – l’ultimo aggiornamento di Navarra -. Amarezza per il personale (9 addetti della società Cultura Domani e altri 5 di Nuova Villa Reale in cassa integrazione dalla scorsa primavera ndr ) e anche per quanto fatto finora all’interno della reggia, a cominciare dagli arredi disegnati dall’architetto Michele De Lucchi. Erano molto belli: pezzi unici, li metteremo all’asta”.

Il sindaco di Monza, Dario Allevi, presidente del Consorzio di gestione di Parco e Villa Reale, ha annunciato che dopo aver preso le chiavi ( la data confermata è il 15 gennaio ) si pronuncerà sul futuro di Villa Reale.

IL CHIARIMENTO DEL SINDACO ALLEVI

Dopo le polemiche sui social e le preoccupazioni dei cittadini, il sindaco monzese Dario Allevi, tramite il suo profilo social, manda un messaggio che sembra di buon auspicio per le sorti della Magnifica Villa .

“Nelle ultime ore sta crescendo la preoccupazione sulle sorti della nostra #VillaReale, a seguito di un articolo pubblicato su una testata online dai toni assolutamente allarmistici e dal titolo ancora più fuorviante.
Quest’ultimo infatti parla addirittura di utenze disdette e di mobilio all’asta.
Da parte mia confermo che stiamo lavorando per tornare in possesso delle chiavi e degli spazi: venerdì prossimo 15 gennaio è fissato l’incontro decisivo e subito dopo spiegherò nei dettagli tutto quello che è successo negli ultimi mesi e quello che abbiamo intenzione di fare per riaprire quanto prima (emergenza sanitaria permettendo) le porte del nostro gioiello al pubblico.
Tranquillizzo comunque che nessun arredo storico uscirà dalla Reggia, nel frattempo per quanto riguarda le utenze i tecnici stanno lavorando sui nuovi contratti.#workinprogress”
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