regione lombardia tasse
regione lombardia tasse
Advertisement

Covid Lombardia, Fontana: chiederò ci siano risarcimenti

Continua lo scambio di accuse “sull’errore” che avrebbe portato l’Iss a inserire la Lombardia in zona rossa. “Se da domenica la Lombardia tornerà arancione lo deve esclusivamente al fatto che noi abbiamo contestato i conteggi del governo“, ha attaccato il presidente della Regione, Attilio Fontana, sottolineando, nel corso di una conferenza stampa con l’assessore al Welfare Letizia Moratti, che non rinuncerà al ricorso al Tar.

“Volevo anticipare che alla prossima riunione della conferenza delle Regioni avanzerò al governo la richiesta che nell’ambito del prossimo scostamento autorizzato dal parlamento venga inserita esplicitamente una somma che equivale a quello che è stato il danno che le nostre categorie hanno subito”: lo ha detto il presidente della Lombardia, Attilio Fontana, in un punto stampa in Regione parlando dei risarcimenti danni che alcune categorie hanno già annunciato di voler chiedere.
“La cosa che mi ha fatto arrabbiare è che l’Istituto Superiore della Sanità, parlando con i tecnici dell’ispettorato al Welfare ci ha chiesto di implementare alcune nozioni. Noi non abbiamo mai sbagliato a dare i nostri dati, non abbiamo mai rettificato, abbiamo solo risposto ad una loro richiesta”. Lo ha detto, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Lombardia, il presidente della Regione Attilio Fontana.

Moratti: “Speranza voleva che ci assumessimo colpa”

Il ministro della Salute, Roberto Speranza, “ha detto che non eravamo in zona rossa, ma pretendeva che dicessimo che era stato un errore nostro. Non potevamo accettarlo per la dignità della Regione, per le nostre famiglie e le nostre imprese”. Lo ha detto la vicepresidente e assessore al Welfare della Regione Lombardia, Letizia Moratti, parlando del caso dei dati errati che avevano portato la Lombardia in zona rossa.

Fontana: “Avanti con ricorso al Tar”

Certamente – ha detto parlando del ricorso al Tar – salterà l’udienza di lunedì prossimo che era sulla sospensione dell’ordinanza di Speranza del 16 gennaio” che è già stata sospesa dallo stesso ministro, ma “andremo avanti perché la verità dei fatti sia acclarata” anche a livello giudiziario. Per questo la Regione intende impugnare anche “il verbale della Cabina di regia, del Cts e e l’ordinanza” del ministro Speranza nella parte in cui si dice che la Lombardia ha rettificato i dati.

Speranza: “La Lombardia ha trasmesso dati errati poi li ha rettificati

Non si è fatta attendere la risposta del ministro Speranza. “La relazione dell’Istituto Superiore di Sanità è chiarissima. La Regione Lombardia, avendo trasmesso dati errati, ha successivamente rettificato i dati propedeutici al calcolo del Rt e questo ha consentito una nuova classificazione. Senza l’ammissione di questo errore non sarebbe stato possibile riportare la Regione in zona arancione. Questa è la semplice verità. Il resto sono polemiche senza senso che non fanno bene a nessuno. Soprattutto a chi le fa”, ha fatto sapere Speranza con una nota.

Advertisement
Taste & Venue consulting Banner
Taste & Venue consulting Banner
Taste & Venue consulting Banner
Taste & Venue consulting Banner
Advertisement