malpensa ripartenza balletto
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Il video del personale di Malpensa sulle note di Jerusalema

Una grande coreografia di gruppo, per salutare l’arrivo della stagione estiva  con la ripartenza dei voli: sulle note di Jerusalema il personale di Airport Handling – la principale società di servizi di terra a Milano Malpensa – ha espresso tutta la sua voglia di rimettersi al lavoro.

Tutti con la mascherina e rispettando le norme sul distanziamento, hanno quindi partecipato alla“Jerusalema challenge”, che ha già coinvolto altri scali internazionali. Un modo per dimostrarsi “fieri di ripartire con passione, senza mai arrendersi, ma puntando in alto.

Il video è stato realizzato da Old School Sniperz. Interpretato dal personale Airport Handling, è stato portato a compimento anche grazie alla collaborazione con Emirates, Sea spa, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Agenzia Dogane.

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Green Pass italiano, stop alla quarantena per viaggiare nel nostro Paese

I turisti possono finalmente tornare in Italia senza doversi sottoporre alla quarantena: merito del Green Pass nazionale, che tra qualche giorno entrerà in vigore e permetterà di viaggiare in tutto il Paese con molte meno restrizioni. Tutto ciò in attesa, ovviamente, del certificato sanitario europeo.

Il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha annunciato che l’Italia si sta muovendo velocemente sul fronte della riapertura al turismo, in vista della stagione estiva che si avvicina sempre più. E così, mentre l’Ue sta iniziando i test per il suo Green Pass che sarà introdotto nella seconda metà di giugno 2021 e che servirà per spostarsi liberamente tra i vari Stati membri, il nostro Paese ha deciso di adottare un Green Pass italiano che permetta maggior libertà di movimento all’interno del territorio nazionale.

COSA SUCCEDE PER GLI SPOSTAMENTI IN UE?

L’apertura al turismo costringerà il governo a rivedere alcune regole attualmente in vigore.

La prima è l’ordinanza che definisce l’ingresso in Italia per chi proviene dall’estero e che scade il 15 maggio: ad oggi è previsto un tampone in entrata, quarantena di 5 giorni e un nuovo tampone per chi proviene dall’Unione europea e dalla Gran Bretagna mentre per gli arrivi dal resto del mondo – ad eccezione degli Stati per i quali è vietato l’ingresso nel nostro paese – la durata della quarantena è di 14 giorni.

Il nuovo provvedimento escluderà la quarantena per chi proviene dall’Ue ma anche da Stati Uniti e Israele, dove le vaccinazioni sono molto avanti. Resteranno, invece, le limitazioni per i paesi inseriti nella black list.

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