airbnb milano
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Il 10 maggio 2021 è stato stipulato un accordo tra Airbnb e il Comune di Milano per promuovere affitti a canone concordato. 

L’accordo è stato stipulato tra Airbnb e il Comune di Milano, a seguito di un Avviso pubblico di manifestazione di interesse in capo alla direzione Casa del Comune di Milano.

L’obiettivo è quello di promuovere affitti a canone concordato e le prime applicazioni pratiche riguarderanno i contratti di affitto transitorio – con durata compresa tra 1 mese e 18 mesi – e i contratti di affitto per studenti.

L’accordo è stato dichiarato dagli assessori, rispettivamente, delle politiche sociali e abitative e dell’urbanistica, Gabriele Rabaiotti e Pierfrancesco Maran e dalla head of public policy di Aribnbn, Valentina Reino.

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L’applicazione pratica dell’accordo è una piattaforma web in cui gli host troveranno due template di contratti affitto a canone concordato (1-18 mesi e studentesco 6-36 mesi).

La pagina verrà promossa attraverso una campagna su diversi canali: seminari in collaborazione con l’Associazione dei proprietari OspitaMI, email informative agli host Airbnb e una campagna sui social network.

Saranno inoltre disponibili sulla pagina tutte le informazioni relative alle agevolazioni del Comune per la promozione del canone concordato attraverso l’Agenzia sociale per la locazione Milano Abitare, costola di Fondazione Welfare e convenzionata con l’Amministrazione, oltre alle forme di garanzia per la regolare esecuzione dei contratti di locazione a favore di proprietari e inquilini.

Secondo l’assessore all’urbanistica Pierfrancesco Maran, “la pandemia ha cambiato le dinamiche di domanda e offerta abitativa a livello mondiale, creando l’esigenza di pensare a nuove strategie attraverso il dialogo tra pubblico e privato. Le istituzioni devono essere più dinamiche, le piattaforme che hanno rappresentato l’innovazione dello scorso decennio possono implementare i propri servizi adattandoli al prossimo. Questo accordo nasce proprio con questo obiettivo, e dalla consapevolezza che il tema dell’abitare sarà centrale nei prossimi anni in una città che vuole accogliere tutti.”.

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