expo riapertura compressed
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Chi pensava che l’esperienza di Expo fosse terminata con l’Esposizione Universale si sbagliava.

Dopo il successo dell’edizione 2015, con oltre 11 milioni di partecipazioni alle attività cittadine, il sindaco Giuliano Pisapia e il presidente di Camera di Commercio di Milano Carlo Sangalli hanno presentato Expo in città 2016#MilanoaPlaceToBE: un ricco calendario di eventi che accompagnerà la vita della città metropolitana durante i sei mesi della XXI Esposizione Internazionale della Triennale, dal 2 aprile al 12 settembre 2016, e tutti i weekend nei restanti periodi dell’anno.

A tal proposito, La Triennale di Milano sarà inoltre visitabile questo sabato 6 febbraio tramite prenotazione.

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Expo in città 2016 si pone come obiettivo principale il valorizzazione e promuovere in modo coordinato tante iniziative di interesse culturale, commerciale e turistico che la Città metropolitana offre, facilitando l’incontro tra l’offerta di eventi e iniziative con la domanda di fruitori, cittadini e turisti.

Tramite lo Sportello Unico Manifestazioni gli operatori del settore potranno essere assistiti nell’acquisizione di autorizzazioni e permessi per l’uso degli spazi pubblici, mentre sul sito di Expo in Città 2016, è sempre attiva la piattaforma gratuita e georeferenziata in cui sono censiti 967 luoghi e spazi proposti da privati e da enti pubblici, all’aperto e al chiuso, per realizzare iniziative.

Le iniziative, per entrare a far parte del programma di Expo in Città 2016 dovranno essere proposte attraverso la compilazione di un form sul sito di Expo in Città e poi approvate dalComitato di Coordinamento. Il form è attivo a partire da oggi, martedì 2 febbraio.

«Con la nuova Expo in Città, Milano ha iniziato a costruire il suo futuro dopo Expo 2015», aggiunge orgoglioso : «alla base di questo format c’è l’alleanza tra Comune e Camera di Commercio che ha realizzato un modo innovativo di attrarre, strutturare e collegare le iniziative su tutto il territorio milanese. Expo in Città, infatti, ha saputo coinvolgere anche le periferie e l’intera area metropolitana con ricadute positive per l’economia e il sistema imprenditoriale».

UN PROGETTO CHE COINVOLGERA’ il PUBBLICO sin dall’inizio

Infatti il pubblico è invitato a votare le opere d’arte più rappresentative di Milano.

Il Cristo morto del Mantegna, la Pietà di Bellini, Il disco di Arnaldo Pomodoro, laFemme nue di Picasso sono alcune delle 25 opere tra cui i milanesi sono chiamati a scegliere per individuare le 6 icone della nuova edizione di ExpoinCittà. Il sondaggio si chiuderà il 29 febbraio.

Per facilitare la ricerca e l’orientamento nelle proposte, le iniziative sono raggruppate in dieci parole chiave che rappresentano altrettanti filoni tematici: Arte, Città mondo, Feed the planet, Kids, Media, Milano Creativa, Scienza e tecnologia, Solidarietà e no profit, Spettacolo, Well being. Triennale.

Ma quest’anno le icone verranno scelte dal pubblico tra 25 capolavori custoditi nei musei milanesi attraverso un sondaggio online. Il pubblico potrà votare le proprie icone preferite, cioè quelle che in base alla propria esperienza e sensibilità meglio rappresentano Milano, la sua storia, la sua identità presente, passata e, perché no, futura.

Ogni persona potrà votare cliccando al massimo su 6 dei 25 capolavori proposti. Le sei icone scelte dal pubblico diventeranno poi il soggetto del ciclo d’incontri «Conversazioni d’arte» .

Per maggiori informazioni visita il sito: expoincitta.com.

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